Prima della lettura

I.     Vocabolario: Leggere ed imparare questi vocaboli prima di leggere il testo.

 

accumulare (v.)

to amass

salirebbe (v.)

to climb

bene

sake

sbagliate (v.)

to be wrong

cavalcare

to ride on hoeseback

sbaglio

mistake

conservare

to save

sciocco

silly

donasse (v.)

to donate

sforzi (m.pl.)

efforts

fatiche (f. pl.)

exertion / strain

terra

earth

gestiscano (v.)

to manage

trattino (v.)

to deal

prendersi cura (v.)

to take care

urlerebbe (v.)

to shout /scream

prudente

prudent / cautious

 

 

 

II.      Domande prima della lettura. Rispondete alle seguenti domande:

1.      Quali credi che siano le preoccupazioni che i genitori hanno verso i figli?

2.      Cosa credi che un genitore debba insegnare (teach) ai propri figli?

3.      E credi che i figli abbiano dei doveri (duties) verso i genitori?

 

LETTURA.  Da “I libri della famiglia” di Leon Battista Alberti, Libro Primo.

(Testo adattato all’italiano contemporaneo per motivi didattici)

 

Lionardo dice: E dimmi, Adovardo, cosa deve essere più importante per un padre, gli affari, lo stato, il commercio o il bene e la sicurezza dei figli? Quell’antico e famosissimo filosofo, Socrate, diceva che se lui potesse, salirebbe sul più alto luogo della terra e urlerebbe: “Oh cittadini ingenui dove sbagliate voi?  Seguite voi con tante fatiche, con tanta cura, con tanto lavoro e con tanti sforzi questo vostro accumulare di ricchezze, e non pensate, nè vi prendete cura di quelli a cui volete lasciare le ricchezze?” 

Prima, dobbiamo prenderci cura dei figli, e poi delle cose che produciamo perché siano utili e comode per loro. 

E sarebbe sciocco non fare in modo che questi (figli), per i quali tu acquisti la roba, non meritino di averla e possederla,  e sarebbe poco prudente volere che i tuoi figli trattino e gestiscano cose che non conoscono nè sanno usare (perché nessuno glielo ha insegnato).

 

E non sarebbe prudente credere che chi non sa bene usare le ricchezze apprezzi il fatto che sono state acquisite con tanta difficoltà, e sarà uno sbaglio dare ricchezze a colui che non saprà bene usarle o conservarle.  E non mi piacerebbe se qualcuno donasse un cavallo forte a uno che non sa cavalcare bene. 


 

 

Testo originale del brano di Leon Battista Allberti

E dimmi, Adovardo, quale dee[1] pesare piú al padre, o la bottega,[2] lo stato, la mercatantia[3], o il bene e salvamento del figliuolo[4]? Solea[5] dire Crates, quello antiquo[6] e famosissimo filosofo, se a lui fusse[7] licito[8], salirebbe in sul piú alto luogo della terra e griderebbe[9]: "O cittadini stolti[10], dove ruinate[11] voi? Seguite voi con tante fatiche, con tanta sollecitudine,[12] con tante innumerabili arte e infinito afanno questo vostro coadunare[13] ricchezze, e di quelli a cui avete e le volete lasciare non vi curate, non ne avete pensiero alcuno né diligenza?"

De' figliuoli adunque si vuole avere cura in prima, e poi delle cose le quali noi proccuriamo perché siano utile e commode a' nostri figliuoli. E sarebbe non sanza[14] stultizia[15] non far che questi, per chi tu acquisti roba, meritino d'averla e possederla, e sarebbe poca prudenza volere ch'e' figliuoli tuoi avessero a trassinare[16] e governare cose quali e' non conoscessero, né sapessino quanto si debba maneggiare. Né sia chi stimi[17] le ricchezze se non faticose[18] e incommode[19] a chi non sa bene usarle, e sarà se non dannosa ogni ricchezza a colui el quale nolla saprà bene usare e conservare. Né a me piacerebbe chi donasse un cavallo gagliardissimo[20] e generosissimo a un che non bene lo sapesse cavalcare.

 

Potete trovare l’intero testo su http://www.libromania.it/capitolo.asp?autore=Alberti%2C+Leon+Battista&titolo=I+libri+della+famiglia&capitolo=libro+1

 


 

 

III.       Domande di comprensione. Rispondete alle seguenti domande con frasi complete ed elaborate.

  1. Quando il giovane Lionardo chiede al patriarca Adovardo quale responsabilità deve pesare di più a un padre, fa una lista dei compiti di un padre.  Secondo Lionardo, quali sono le responsabilità di un padre?

 

  1. Adovardo comincia la sua riposta citando (citing) un filosofo antico, Crates.  Secondo Crates e Adovardo, perché molti cittadini (citizens) sono stupidi? 

 

  1. Secondo Adovardo, quale è la responsabilità più importante di un padre? 

 

  1. Secondo Advoardo, che cosa deve fare un padre prima di acquistare roba (acquire household “stuff”) e prima di accumulare ricchezze?

 

  1. Cosa pensate dei consigli di Adovardo?

 

IV.  Sottolineate tutti i verbi al congiuntivo.

 


 

Esercitazione con il congiuntivo: Riempite gli spazi vuoti con la forma corretta del congiuntivo imperfetto.

Lionardo ha chiesto ad Avodardo, cosa ____________ (essere) più importante per un padre: gli affari, lo stato, il mercato o il bene e la salute dei figli.

Credo che Socrate ______________ (essere) un antico filosofo molto famoso. Socrate pensava che i cittadini _____________ (essere) stolti. Lui temeva che i cittadini__________________ (raccogliere) ricchezze materiali e che non __________________  (preoccuparsi) delle persone a cui lasciare le ricchezze.

Lionardo voleva che la gente ____________________ (avere) cura dei figli prima di tutto e poi delle ricchezze. Io credo che _______________ (essere) giusto/sbagliato. Secondo Lionardo  era giusto che i figli _______________ (conoscere) le richezze e le ____________________ (sapere) gestire.

Sondaggio: Parlatevi in gruppi e rispondete alla domanda.

Da piccolo/a che cosa volevi che facessero i tuoi?

 



[1] dee: deve

[2] bottega: negozio

[3] mercatantia: attività propria del commerciante

[4] figliuolo: figlio, usato sempre in tono affettuoso

[5] Solea (l’imperfetto di solere): continuava a  . . ., aveva l’abitudine di  . . .

[6] antiquo: variante arcaica di antico

[7] fusse: variante arcaica di fosse (VF= congiuntivo imperfetto)

[8] licito: consentito dalle leggi umane e dalle norme morali, legale

[9] griderebbe (condizionale di gridare): urlare

[10] stolti (stolto): poco intelligente

[11] ruinate(presente di rovinare): forma antica (dal sec. XIV) del verbo rovinare che in questo senso fa riferimento all’immoralitá

[12] sollecitudine: prontezza

[13] coadunare: accumulare

[14] sanza: senza

[15] stultizia: stupiditá

[16] trassinare: trattare

[17] stimi (presente di stimare): apprezzare o pensare

[18] faticose (faticoso): stancante o difficile

[19] incommode (incommodo): scomodo o spiacevole

[20] gagliardissimo: molto forte o affidabile